L'articolo Cosa succede se non porti gli occhiali adatti proviene da Roma 24 ore.
]]>Ne parliamo qui, elencando le conseguenze cui vanno incontro coloro che non portano occhiali adatti, o non li portano affatto.
Chi soffre di problemi alla vista, magari non gravi, potrebbe sottovalutare l’importanza degli occhiali. Stiamo parlando delle miopie più leggere, che non superano il grado e mezzo, oppure delle ipermetropie meno invalidanti. In questo caso, alcuni si convincono che possono fare a meno degli occhiali.
La motivazione di questo comportamento va rintracciata nell’impatto estetico di questo fondamentale accessori. Molti non si vedono bene con un paio di occhiali sul naso. Un rischio, questo, che può essere facilmente aggirato se si fa riferimento a un buon negozio. Ce ne sono ovunque, nelle piccole come nelle grandi città. Si può trovare una buona ottica a Roma, a Milano, a Torino come nei centri più contenuti.
Al netto di ciò, può succedere anche che, magari frenati dalla paura di pagare troppo, alcuni scelgano il primo paio di occhiali che capita loro a tiro, utilizzando come unico criterio la gradazione delle lenti.
Infine, un altro fenomeno consiste nel ritardare o rinunciare all’acquisto di un nuovo paio di occhiali quando il difetto visivo avanza. Alcuni rimangono con lo stesso paio di occhiali anche se nel frattempo la miopia peggiora (giusto per citare il disturbo più diffuso).
Vale la pena, giunti a questo punto, elencare le conseguenze del portare occhiali poco adatti alle proprie esigenze o, peggio ancora, non portarle affatto.
Purtroppo, tutte le conseguenze riguardano la salute. Quella più ricorrente è il dolore agli occhi. Esso è frutto dell’accomodamento, ovvero del tentativo dell’occhio di convogliare la luce nella maniera più adeguata, e quindi correggere il difetto di rifrazione. L’accomodamento può riuscire, se il difetto è minimo, ma a caro prezzo.
Dal dolore agli occhi al mal di testa il passo è breve. Ecco che le conseguenze si fanno via via più invalidanti, fino a compromettere la capacità di assolvere agli impegni quotidiani. Nei casi più gravi, il dolore si fa “muscolare”, e si irradia nel collo.
Un’altra conseguenza è anche la più scontata: il peggioramento del difetto visivo. Sia chiaro, la progressione ha radici genetiche, ma essa può essere favorita o contrastata da comportamenti specifici. Evitare gli occhiali, o utilizzare un prodotto obsoleto, sono alcuni dei comportamenti da evitare.
Gli occhiali perfetti sono in primis quelli le cui lenti rispondono esattamente alle esigenze di chi li indossa. La gradazione dev’essere perfetta, misurata al millimetro. Va da sé che, a incidere, è anche la visita oculistica, che deve fotografare il disturbo nella sua interezza, e deve quantificarlo con precisione.
Gli occhiali devono anche possedere caratteristiche aggiuntive che rendano comoda la visione. Il riferimento è in primo luogo all’antiriflesso, la cui assenza può causare fastidi e mettere addirittura in pericolo chi indossa gli occhiali.
Infine, devono rispondere a precisi standard estetici. Al netto degli stili (alcuni sono più in voga di altri), gli occhiali devono adattarsi alle fattezze della persona, devono valorizzarne i lineamenti. In questo senso, è proprio il personale del negozio a fornire spunti interessanti e a consigliare il paio di occhiali più adatti anche sul piano estetico.
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]]>L'articolo La prevenzione è importante proviene da Roma 24 ore.
]]>L’obiettivo di questo articolo è quello di invogliare le persone a prendersi cura della propria salute poiché così facendo avranno modo di scoprire se stanno effettivamente bene o no. La prevenzione è estremamente importante poiché esistono un’infinità di malattie che ci possono colpire all’oscuro, un esempio banale può essere l’endometriosi, che quando non present alcun sintomo spesso può portare le donne ad avere problemi di fertilità.
In questo articolo andremo a vedere quanto è importante la prevenzione e quali esami bisogna necessariamente eseguire di tanto in tanto.
Purtroppo, come ben sappiamo, al mondo esistono un’infinità di malattia e la diagnosi di esse spesso può essere un processo lungo. Alcune di queste malattie spesso accendono dai campanelli d’allarme in noi e ci “informano” , altre invece solo del tutto silenziose e scoprirne la presenza, se non si eseguono dei controlli di routine, diventa impossibile. In questo modo esse ci divorano senza di nascosto e noi non ce ne accorgiamo. Al fine di prevenire e curare queste malattie è estremamente necessario sottoporsi a controlli di routine, poche solo in questo modo possiamo sapere stiamo effettivamente bene. Bisogna eseguire questi controlli almeno una volta all’anni superati i 30 anni, ma superati i 50 anni eseguire questi controlli diventa un obbligo da non sottovalutare poiché superato questo limite d’età la predisposizione delle malattie aumenta. Ma questo non significa che non bisogna eseguire sui bambini e sui più giovani controlli di questo tipo. Essi devono essere eseguiti anche da questi ultimi, poiché anche loro possono essere colpiti di malattie di vario genere.
In primo luogo, gli esami che devono essere sottoposti a tutti sono quelli del sangue, urine e feci. Ma oltre ad essi vi è una svariata lista di altri esami da fare. Rivolgiti al tuo medico di salute, che in base alla tua salute storica ti consiglierà gli esami da eseguire.
Purtroppo, in tempi come questi, dove il COVID-19 ha lasciato segni non trascurabili alla sanità, eseguire i normali controlli di routine è diventato un processo estremamente lungo e difficile. Proprio per questo motivo, laddove i tempi di prenotazione siano eccessivamente lunghi consigliamo di eseguire questi esami in altri luoghi autorizzati, magari enti privati che hanno delle liste più corte. Purtroppo però, questi servizi hanno dei prezzi decisamente più alti, ma quando si tratta di salute non bisogna badare a spese.
È arrivata l’ora che tu prenda in mano la tua vita e inizi a fare qualcosa per te. Solo così potrai essere certo che stai davvero bene. Se curi il tuo aspetto fisico, la cura del tuo aspetto estetico sarà un gioco da ragazzi che verrà spontaneamente.
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]]>L'articolo Psicologo di Base online, un servizio di consulenza psicologica a Roma anche da remoto proviene da Roma 24 ore.
]]>Proprio in questo senso si colloca il progetto Psicologo di Base®, che ha l’obiettivo di organizzare una rete di psicologi e psicoterapeuti, che come liberi professionisti offrono un servizio di consulenza psicologica di base. Ma cerchiamo di scoprirne di più su questa interessante idea.
Si discute tanto dello Psicologo di Base, già a partire dal 1978, in occasione della conferenza internazionale dell’assistenza primaria. Diverse sono state le proposte di legge che si sono alternate nel corso del tempo e che hanno avuto l’obiettivo di proporre le caratteristiche di questa figura professionale. In particolare, fin dalle prime discussioni, si è cercato di rapportare il tutto in collaborazione con il medico di fiducia.
Psicologodibase.com costituisce il punto di riferimento per un servizio di psicologia che intende promuovere l’autonomia della figura dello psicologo, dove i professionisti iscritti all’Albo degli Psicologi di tutta Italia offrono le proprie consulenze ai pazienti per qualsiasi tipo di percorso psicologico sia in studio che online.
Quindi stiamo parlando di un innovativo portale di psicologia, che ha soprattutto una funzione sociale, perché alla base trovano esplicitazione le persone e l’accoglienza delle loro richieste di aiuto. Gli psicologi che hanno aderito a questo servizio credono nell’importanza di avere un consulto psicologico e puntano sulla trasparenza del progetto, che indica in maniera molto precisa anche le tariffe per ogni prestazione dove al primo consulto viene proposta una formula agevolata, 3 colloqui al costo di uno per un totale di 60 euro.
Psicologodibase.com si distingue dagli altri siti web che si occupano dello stesso argomento perché punta sulla formazione attraverso il gruppo. Infatti è fondamentale per le finalità prestazionali in ambito sanitario collaborare con i colleghi, con le istituzioni a livello territoriale. In questo modo è possibile venire maggiormente incontro alle esigenze del cittadino che ha bisogno di aiuto.
Ogni psicologo che partecipa al progetto comunque mantiene la propria identità professionale, anche se uno degli obiettivi di Psicologodibase.com è anche quello di selezionare e formare psicologi e psicoterapeuti sempre come liberi professionisti.
Gli approcci seguiti dai professionisti che fanno parte della rete di Psicologo di Base®, psicologi e psicoterapeuti, sono differenti, andando dalla psicoanalisi alla psicoterapia cognitivo-comportamentale oppure per esempio basandosi su un’analisi transazionale oppure sull’EMDR.
I professionisti che partecipano a questo progetto si occupano delle attività di prevenzione primaria e di diffondere un tipo di cultura che abbia come finalità la promozione del ben-essere. Un concetto a 360 gradi che non riguarda soltanto la salute mentale dell’individuo, ma anche quella del gruppo e della famiglia.
Il sito di cui abbiamo parlato offre percorsi di crescita, seminari, gruppi esperienziali ed esperienze di formazione, in modo da intraprendere un percorso di crescita che porta alla salute psicosociale. Il progetto crede nella funzione sociale dello psicologo e vuole fare di questo valore un punto di incontro fondamentale garantito dall’accessibilità facile alla consulenza psicologica.
Il servizio è rivolto ad ogni fascia di età, partendo dai bambini, passando per gli adolescenti e per i giovani adulti, fino ad arrivare agli adulti veri e propri, agli anziani, alle coppie e alle famiglie. Tutti si possono confrontare, affrontare i propri disagi e condividere esperienze comuni, giungendo ad una concezione di salute mentale che non è vista soltanto come assenza di malattia, ma come forma di equilibrio che può aiutare a riconoscere le emozioni, per dare significato al vissuto personale e di gruppo.
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]]>L'articolo Implantologia dentale: cos’è, a cosa serve e vantaggi proviene da Roma 24 ore.
]]>Quando mancano dei denti e si vuole ricostruire la propria bella dentatura, uno dei rimedi migliori è l’impianto dentale. Infatti, sono molti a ricercare professionisti che si occupino dell’impiantologia dentale Roma, o in altre città italiane.
L’impianto dentale è un servizio offerto da diversi dentisti, e che come accennato, prevede l’uso di una piccola vite in titanio che serve a sostituire la radice del dente rotto da cambiare oppure assente. Quindi si procede all’inserimento della vita nell’osso interno alla gengiva e poi si va ad applicare il nuovo dente.
Gli impianti dentali sono costituiti di solito da un materiale metallico in titanio e presentano tre elementi differenti. Il primo è la vite endossea che serve a sostituire la radice del dente che è caduto. Il secondo elemento utilizzato è l’abutment che serve come raccordo tra vite e protesi che servirà a sostituire il dente. Infine, c’è la protesi dentaria che è quella visibile ossia la parte che andrà a sostituire il dente perso.
La protesi può essere costituita da vari materiali, il dente nuovo infatti potrebbe essere realizzato in ceramica oppure in materiali a base di resina. Gli impianti dentali s’integrano al meglio con l’osso grazie anche alla biocompatibilità del titanio e permetto di diventare un ancoraggio ideale per la protesi del dente.
Esistono diverse modalità di trattamento per la sostituzione del dente. La prima soluzione come abbiamo visto è l’implantologia dentale che fornisce un buon supporto specie se si opta per una corona fissa realizzata in ceramica. La corona protesica in ceramica in questo caso viene avvitata sull’impianto. Questa soluzione offre la giusta stabilità al dente sostituito, ma non solo. Dato che è possibile anche “svitare” la protesi in caso di necessità.
Oltre all’implantologia dentale è possibile procedere alla protesi dentale parziale. In questo caso, si impiega una protesi che è ad appoggio mucoso, quindi poggia sui tessuti molli e non viene ancorata in modo fisso. La protesi in questo caso può essere rimossa facilmente, ma è anche meno stabile rispetto l’implantologia.
Infine, una terza soluzione è il ponte dentale. Il ponte dentale tra due denti contigui prevede l’inserimento di una protesi che viene adesa strettamente ai denti, che permettono di creare i pilastri del ponte e infine d’impiantare la nuova protesi.
Nel caso manchino diversi denti è possibile che si posizionino alcuni impianti dentali in punti strategici e successivamente si creino dei ponti dentali fissi per riuscire a ricostruire tutte le parti di dentatura mancante.
L’implantologia dentale permette di sostituire diversi denti, e perfino l’intera arcata per riuscire a donare una dentatura esteticamente bella ma anche che si rovina difficilmente. Gli impianti dentali dunque presentano dei vantaggi sia dal punto di vista estetico sia sotto il profilo funzionale, in quanto rende la masticazione agevole e naturale.
L’implantologia ha il vantaggio di ridonare un sorriso perfetto e soprattutto di ottenere dei denti che sono praticamente identici a quelli naturali. L’impianto non influisce negativamente sugli altri denti, offre una stabilità perfetta e previene anche l’atrofia. Un vantaggio molto importante è anche dato dalla durata. Gli impianti infatti durano tutta la vita e sono una soluzione definitiva all’edetulia.
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]]>L'articolo Diagnosi Sma nei neonati: svolta storica in Lazio e Toscana proviene da Roma 24 ore.
]]>E adesso arriva una notizia molto importante, una di quelle novità di cui essere davvero orgogliosi. Il progetto pilota che ha portato ad eseguire uno screening per 30 mila neonati in un anno ha portato i primi risultati: la diagnosi della Sma può essere effettuata in maniera precoce, grazie ad un test genetico. In questo modo è possibile somministrare la terapia in maniera tempestiva e cambiare il corso della malattia.
Questa la realtà a cui si è arrivati grazie agli sforzi compiuti sino a questo momento: si tratta di una vera e propria svolta storica. I primi traguardi sono stati raggiunti quindi dal Dipartimento di Scienze della vita e sanità pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in Roma, con la collaborazione dei centri di nascita di Regioni Lazio e Toscana.
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]]>L'articolo Policlinico Umberto I, lavoratori in protesta: possibile sciopero proviene da Roma 24 ore.
]]>Ma proviamo a riavvolgere il nastro e comprendere il motivo di tale decisione. La situazione è tesa ormai da tempo, e si è complicata in maniera notevole nel periodo post quarantena: l’emergenza Coronavirus ha infatti gettato benzina sul fuoco, e sul piatto delle rivendicazione sono arrivati anche i bonus legati proprio alle prestazioni in periodo di Covid.
Rivendicazioni che si sono aggiunte, tra le altre, a quelle più significative per gli orari di lavoro e per le attività di post-emergenza. Da parte dell’azienda non c’è stata alcuna apertura al dialogo, secondo quanto dichiarato dai rappresentanti dei lavoratori e del sindacato. Ed ecco che il Policlinico Umberto I potrebbe a breve essere colpito da uno sciopero.
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